
Buongiorno mondo!
Con un po' di ritardo, torno a scrivere dopo la F-A-V-O-L-O-S-A serata di sabato sera a Modena.
Ma partiamo dall'inizio..
Forse alcuni di voi non sanno che in quel del 13 marzo (mio compleanno) Amiche & Amici mi regalarono un biglietto per il futuro concerto dei Rage a Modena, unica data italiana.
Quel 14 giugno è finalmente arrivato (.. e purtroppo già passato!) ..
La giornata di sabato comincia male! A Ferrara, verso le 9 del mattino, piove che Dio la manda. Azz.. penso, vuoi vedere che è come l'anno scorso a Venezia? Mi sto sempre più rendendo conto che forse sono io a portare sfiga ai concerti all'aperto.
Decido di partire ugualmente.
Verso mezzogiorno prendo la mia ("mia" si fa per dire.. della ditta) Punto e accompagnato dalla voce di Chiara (TomTom Go) parto per lo stadio Braglia di Modena. Là mi sarei dovuto trovare con Pera, la Marty, Stone ecc..
Sento Pera per telefono mentre sono quasi a Bologna e loro devono ancora partire. Vabbè.. Mi farò un po' di fila da solo.. Tanto loro sono nel prato ed io in tribuna, quindi due entrate differenti.
Arrivo a Modena verso le 13 e ci sono già alcune macchine. Sono stato davvero previdente a partire presto! Ho parcheggiato al fianco dello stadio, comodo comodo!
Solo soletto mi dirigo verso l'entrata "gradinata non numerata", come diceva il mio biglietto di TicketOne. Arrivo là e ci sono solo due ragazzi in fila. Loro erano insieme, io, mi accodo a loro attendo per un'oretta in silenzio, guardandomi in giro.. Loro notano che sempre più polizia e carabinieri si avvicinano allo stadio e lì cominciano i primi colloqui tra di noi. Si comincia a parlare del più e del meno.. Che arrivano da Ancona e che frequentano l'università.. Nel frattempo comincia ad arrivare un po' di gente.. Saranno le 15! I cancelli non apriranno prima delle 17, causa maltempo.
Il maltempo.. Fortunatamente da quando sono arrivato a Modena non è scesa una goccia di pioggia.. C'era fresco per essere il 14 giugno.
Tra una chiacchera, una telefonata ed un'altra chiacchera con i miei due nuovi compagni arrivano le tanto desiderate 17 e aprono i cancelli. La security ci dice di entrare con lo zaino aperto sul davanti, biglietto ben in vista e bottiglie di plastica senza tappi; una volta passati, un poliziotto con un Rex ci annusa e ci manda da un carabiniere che mi palpa un po' e mi controlla lo zaino. Alla security rivolgo la domanda :"Ma come mai così tanti controlli?".. e lui :"eh, sai. Non sei mica ad un concerto lirico!" .. Mah..
Comunque entriamo e ci dirigiamo verso le gradinate.
Appena saliti, un senso di amarezza di assale! Cazzo.. La gradinata è davvero TANTO lontana dal palco.. Vabbè.. Ci sistemiamo nei tre posti che ci sembrano un buon compromesso. Dopo 3 ore circa che eravamo insieme ci presentiamo. Loro sono Gianluca & Gianluca.
Con Gianluca (1) vado al gabbiotto "official merchandising" da buon feticista di magliette di concerti e compro una maglia per me ed una per Sara, come promesso. I prezzi non sono stati proprio socialisti.. 30 € a maglia.. Vabbè!
Finalmete esce il sole e scalda un po'.. Era ora!
Si fanno le 19 e di gente, giù nel prato incomincia a farsene. Improvvisamente sul palco esce uno degli special guest pre-concerto (sarebbero poi stati due).
I LINEA 77. Cazzo, bella sorpresa!
Mi ha fatto piacere vederli.. Non sono un loro sfegatato fan, comunque sono bravini! Suonano per circa un'oretta. Poi esce un nuovo gruppo.. Dall'aspetto mi sebravano molto British (ma non ne sono sicuro!). Purtroppo il nome non l'ho capito.. (Guardando su Google ho scoperto che si chiamavano Gallows). Ma comunque non mi hanno detto granchè..
Finalmente arrivano le 21 e l'attesa è tanta.. Ah, nel frattempo c'è da segnalare che sugli spalti siamo rimasti solo io e Gianluca (2). L'altro Gianluca si è intrufolato nel prato mentre c'è stato un assalto generale per entrare dalle gradinate al prato.. A noi due, invece, hanno sbarrato la porta in faccia e quindi siamo dovuti tornare ai nostri posti con la coda tra le gambe!
Si fanno le 20.30, 20.40, 20.45, e finalmente... una sirena comincia ad ululare.
Dai lati del palco entrano 4 personaggi, vestiti da detenunti tipo Guantanamo (con la tuta arancione) e la testa coperta da un cappuccio nero. Rimangono lì fermi per un paio di minuti metre la sirena continua. A due di loro portano un basso ed una chitarra..
In men che non si dica comincia BOMBTRACK!!
Che botta..
Una dopo l'altra suonano
- Bombtrack
- Bulls on Parade
- People of the Sun
- Testify
- Know Your Enemy
- Bullet in the Head
- Down Rodeo
- Renegades of Funk
- Born of a Broken Man
- Guerilla Radio
- Calm Like a Bomb
- Sleep Now in the Fire
- Wake Up
e poi l'apoteosi..
- Freedom/Township Rebellion
- Killing in the Name
Unica nota negativa: premesso che hanno una rabbia fuori dal comune mentre suonano, non hanno scambiato una parola che fosse una con il pubblico ( a parte sul finale di Wake Up). Vabbè.. Nothing matters!
Vi lascio con un video di pessima qualità caricato dal mio cellulare di Freedom.
ps: un grazie particolare alle persone che mi anno regalato questa giornata e alla Và per la pazienza!
Love